Oggi ho capito perché non si attraversa con il semaforo rosso.
Ero lì, appoggiata al semaforo a metà del percorso giornaliero che mi porta a casa di Lars.
Ero lì, sguardo fisso su qualcosa che non ricordo. Probabilmente perché anche se con gli occhi aperti, stavo dormendo. Sai quando gli occhi guardano in particolare qualcosa e percepiscono comunque tutto (?). In quel modo mi sono resa conto che le macchine si erano fermate allo scattare del loro semaforo. Ed insieme al rosso è scattato un pensiero. D'altronde sono di Roma, quel pensiero scatta subito nel momento in cui vedi le macchina fermarsi ma è ancora rosso il semaforo pedonale: PASSO.
Eppure con questo pensiero lampeggiante nella mente, sono rimasta impassibile. Sguardo sempre fisso frontalmente; io non sono mica una di quelle persone che passa con il rosso. No ! Forse qualche volta...... si. Ad ogni modo, questa volta il peso è rimasto bilanciato sul palo del semaforo, niente mi avrebbe mosso da lì, solo l'Ampelmann verde sarebbe stato in grado di convincermi.
Però mentre nella mia mente era ancora vigile quel pensiero malsano, un autobus è sfrecciato sulla stessa corsia delle auto precedentemente descritte come ferme, ipnotizzate dal rosso del semaforo. La corsia preferenziale dell'autobus fino a quel momento rimasta inosservata, è improvvisamente diventata l'elemento su cui piantare la bandiera del "PASSOSOLOCONILVERDE". È che noi a Roma abbiamo poche corsie preferenziali per gli autobus; è per questo che non arrivano mai, e se arrivano significa o che hai avuto un culo indicibile o che aspettavi da almeno 10 minuti. Dico bene? Forse no, magari le cose sono cambiate negli ultimi quattro mesi, magari Roma non è più Roma. Al nuovo anno l'ardua risposta.
Ero lì, lo sguardo fisso frontalmente solo per una manciata di secondi. Tutto quello che ho scritto probabilmente è successo solo nella mia mente.
Ipnotizzata da riflessioni e immagini. Oppure stavo solo sognando.
Buonanotte.
PS: il signore con il cappotto rosso ha solo cambiato cappotto. Che scortese per non avvermi avvertita.
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